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CBG cos'è? Scopriamo il cannabigerolo e i suoi benefici

La cannabis sativa è ricca di sostanze che apportano innumerevoli benefici per la salute e migliorano il benessere psicofisico. Come forse saprai, il principio attivo più importante, presente in grandi quantità, è il CBD, ovvero il cannabidiolo.

Al CBD abbiamo dedicato già diversi articoli, in alcuni dei quali abbiamo affrontato gli effetti benefici del CBD per il corpo e per la mente. In questo articolo, invece, esploriamo un’altra sostanza presente nella cannabis light e che conoscono ancora in pochi: il CBG.

 

Cannabigerolo: cos’è e quali sono i suoi effetti

Il cannabigerolo (CBG) è un tipo di cannabinoide ottenuto dalla pianta della cannabis. Viene spesso definito come l’origine di tutti i cannabinoidi. Questo perché gli altri cannabinoidi derivano dall'acido cannabigerolico (CBGA), una forma acida del CBG.

In generale, nelle piante di cannabis il CBG si trova in quantità minori rispetto ad altri cannabinoidi, con quantità che si attestano intorno all'1%, rispetto al 20-25% di CBD o al 25-30% di THC.

Se ciò rende i prodotti a base di CBG rari e con una fascia di prezzo più alta, il CBG sta diventando popolare grazie ai numerosi potenziali benefici che offre.

 

Come agisce il CBG?

Il CBG interagisce con il sistema endocannabinoide, legandosi ai recettori CB1 e CB2. I recettori CB1 si trovano nel sistema nervoso e nel cervello, mentre i recettori CB2 si trovano nel sistema immunitario e in altre aree del corpo.
Il CBG agisce legandosi a entrambi i recettori dove si pensa rafforzi la funzione dell'anandamide, un neurotrasmettitore che svolge un ruolo importante nell'aumentare il piacere e la motivazione, regolare l'appetito e il sonno e alleviare il dolore.

 

Come è stato scoperto il CBG?

Il CBG è stato scoperto per la prima volta nel 1964 da un gruppo di ricercatori israeliani che stavano studiando i cannabinoidi nella pianta di cannabis. Successivamente, sono state condotte ulteriori ricerche per comprendere meglio la composizione chimica e gli effetti del CBG. Ad oggi c’è ancora tanta strada da fare per studiare il potenziale di questa molecola.

 

Dove si trova il CBG

Il CBG è estratto dalle piante più giovani di cannabis, dove è presente in maggiore quantità rispetto alle piante adulte. Il motivo per cui si trova in misura maggiore nelle infiorescenze poco mature è che il CBG deriva dal CBGA. Nelle piante completamente sviluppate troviamo, invece, alte concentrazioni di THC e CBD. Durante lo sviluppo della pianta, quindi, la maggior parte del CBG si trasforma in CBD e THC. 

Alcune varietà di cannabis, come la White e la Gelato hanno anche un contenuto di CBG più elevato rispetto ad altre varietà. Queste genetiche sono specificamente coltivati ​​per ottenere maggiori quantità di CBG.
Essendo prodotto in quantità inferiori rispetto al CBD, i coltivatori di cannabis sperimentano incroci per favorire una maggiore concentrazione di CBG nelle infiorescenze.

 

Differenza CBD e CBG

Sebbene il CBG e il CBD siano entrambi cannabinoidi, esistono alcune differenze significative e alcuni tratti in comune. Vediamole insieme.

  • Entrambi i composti agiscono sul sistema endocannabinoide, ma si legano a recettori diversi: è stato provato che il CBG ha un'interazione diretta con i recettori CB1 e CB2 e fornisce i suoi benefici al sistema in modo più efficiente.
  • Al contrario del THC, non sono psicoattivi, nel senso che non producono effetti droganti.
  • Possono contrastare gli effetti psicotropi del THC.

 

Benefici del CBG

In base a diversi studi scientifici, il CBG potrebbe avere una serie di benefici per la salute. La ricerca, per ora limitata, mostra che il CBG potrebbe avere effetti terapeutici. Non solo, alcuni promettenti studi sugli animali mostrano che il CBG potrebbe aiutare nel trattamento di diverse condizioni mediche. 

 

CBG per alleviare i sintomi delle malattia infiammatoria intestinale (IBD)

La malattia infiammatoria intestinale provoca infiammazione cronica dell'intestino. Colpisce milioni di persone in tutto il mondo ed è incurabile. Uno studio sperimentale del 2013 ha osservato gli effetti benefici del CBG sulla malattia infiammatoria intestinale.

I ricercatori hanno indotto un'infiammazione simile a quella prodotta dall'IBD nel colon dei topi e poi hanno somministrato CBG. Si è scoperto che il CBG riduce l'infiammazione e la produzione di ossido nitrico. Il CBG pare abbia anche ridotto la formazione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) nell'intestino. Gli studiosi hanno concluso che il CBG dovrebbe essere preso in considerazione per la sperimentazione clinica nei pazienti con IBD.

CBG e Glaucoma

Un altro studio, dedicato a gli effetti oculari e centrali del delta 9-tetraidrocannabinolo e del cannabigerolo, ha evidenziato che il CBG ha un potenziale terapeutico per il trattamento del glaucoma.

I ricercatori hanno somministrato CBG a gatti con glaucoma e hanno notato la riduzione della pressione oculare e l'aumento del deflusso di umore acqueo, un fluido prodotto dall'occhio che mantiene la pressione oculare e fornisce nutrimento all'occhio.

 

CBG e Malattia di Huntington

La malattia di Huntington è una condizione medica in cui avviene la rottura delle cellule nervose nel cervello. Uno studio del 2015 ha indagato le proprietà neuroprotettive del cannabigerolo nella malattia di Huntington. È stato osservato che il CBG agisce come un neuroprotettore, proteggendo le cellule nervose del cervello dai danni della malattia. Non solo, il CBG ha anche migliorato i deficit motori e preservato i neuroni striatali contro la tossicità dell'acido 3-nitropropionico.

 

Le proprietà antibatteriche del CBG

Uno studio del 2020 dedicato al potenziale antibiotico della cannabis ha scoperto che il CBG ha proprietà antibatteriche, in particolare contro i ceppi resistenti alla meticillina di Staphylococcus aureus (MRSA), i batteri resistenti ai farmaci che causano infezioni da stafilococco.

 

CBG e tumori: cosa sappiamo

In uno studio del 2014 condotto su ratti con una patologia di cancro al colon, ha messo in luce che il CBG sembra avere risultati promettenti nel bloccare i recettori che causano la crescita delle cellule tumorali e nell'inibire la crescita stessa delle cellule tumorali del colon-retto.

 

Comprare CBG: in quali forme è disponibile? 

In commercio, il CBG è disponibile in diverse forme. Quella più comune è l'olio CBG, ma è raro e costoso. In alternativa, gli oli di CBD ad ampio spettro contengono quasi tutti i cannabinoidi presenti nella cannabis light. Includono qui il CBG, ma non il THC. In questa tipologia di oli si assiste all'effetto sinergico dei cannabinoidi, che può aumentare la loro efficacia attraverso un fenomeno chiamato effetto entourage.

Oltre all'olio, è possibile acquistare CBG nella forma di infiorescenze, come la nostra varietà CBG Outdoor.

 

Dove comprare il CBG

In aree in cui la cannabis è legalizzata o regolamentata, è possibile trovare prodotti contenenti CBG presso negozi specializzati e autorizzati, come il nostro marijuana shop Canapa Montana.

Nel nostro store troverai un’ampia scelta di prodotti a base di CBD e CBG, tutti certificati e sottoposti ad analisi di laboratorio. Solo con Canapa Montana hai la garanzia di sapere che la cannabis light che arriva a casa tua è coltivata al 100% in Italia, senza l’uso di pesticidi e secondo i ritmi biologici della natura. Visita subito il nostro e-commerce e inizia il tuo percorso di benessere.

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